La grandezza delle mani

16 giugno – 30 luglio 2016

OPENTOUR | gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna nelle gallerie dell’Associazione Gallerie d’arte Ascom Bologna

 

a cura di Lelio Aiello e Massimo Marchetti

selezione allievi biennio specialistico di Arti Visive:

Francesca Bertazzoni, Gerardo Brentari, Edoardo Ciaralli, Gianni D'Urso, Mimì Enna, Marco Fontichiari, Luca Lo Giudice, Floriana Mitchell, Flavio Pacino, Giulia Poppi, Lucrezia Roncadi, Cherry Lill, Noemi Bigelli

 

Inaugurazione giovedì 16 giugno h. 18-23

dal  16 giugno al 30 luglio 2016

 

Con quest’appuntamento arriva a compimento un progetto espositivo che vede coinvolta per la prima volta un’importante istituzione, l’Accademia di Belle Arti di Bologna, e l’Associazione Gallerie d’arte Ascom di Bologna nel valorizzare e incanalare professionalmente la creatività diffusa nell'Accademia all’interno dei luoghi predisposti al “mestiere“ dell’artista: le gallerie d’arte che svolgono la propria attività esclusivamente nelle modalità professionali. Già da alcuni mesi è stata stipulata una convenzione ufficiale tra l’Associazione Gallerie e l’Accademia di Belle Arti in modo da rendere il più istituzionale possibile il rapporto tra i due enti ed è stato chiesto ai docenti di  indirizzo di proporre un progetto espositivo alle gallerie aderenti all’iniziativa. Ogni galleria ha scelto, non solo di ospitare all’interno dei propri spazi una mostra, ma di aderire fattivamente alle proposte dei docenti seguendo in tutte le sue fasi il processo che si  sviluppa nel mettere in pratica un evento espositivo.  Questo lavoro ha permesso di mettere in piedi non tanto saggi di fine anno ma vere e proprie mostre dando così la possibilità agli studenti di entrare per la prima volta nel loro “mondo del lavoro“, nei luoghi professionali atti alla selezione, promozione e vendita dell’arte: le gallerie che si sono riunite nell’Associazione Gallerie d’arte Ascom Bologna.

P420, l'Accademia di Belle Arti di Bologna e Ascom sono lieti di presentare La grandezza delle mani una mostra collettiva a cura di Lelio Aiello e Massimo Marchetti a cui partecipano allievi del biennio di specializzazione in arti visive. Offrire a un giovane artista, entrato nel momento cruciale della sua formazione, l’opportunità di conoscere direttamente un protagonista dell’arte, di comprenderne il percorso e di instaurare con lui un rapporto che preveda anche momenti di confronto e dialogo informale, tutto ciò è probabilmente una delle esperienze più preziose che un’accademia possa offrire ad un giovane apprendista. Quest’anno gli allievi del corso di Tecniche e Tecnologie delle arti visive, attraverso una serie di incontri organizzati in occasione della sua recente mostra presso la galleria P420, hanno avuto la possibilità di vivere un’esperienza di questo tipo con Paolo Icaro. Nel corso degli incontri i giovani artisti hanno iniziato a elaborare dei progetti ragionando attorno ai temi principali della ricerca di Icaro, quali il rapporto tra spazio e corpo, la misurazione e l’autobiografia. Questi progetti, ora portati alla loro forma finale, sono ospitati dalla galleria P420 e compongono una mostra di proposte, sperimentazioni e aperture.